Sono una giovane designer di 24 anni che vive a Roma .
Ho deciso di rimanere anonima perché non voglio dare un volto alle mie creazione, saranno loro a parlare per me, ogni singolo cliente sarà il volto del brand .

Il brand Dissociative identity è nato con l’obiettivo primario di creare prodotti originali, unici, eccentrici, curati nel dettaglio, tutti al 100 % MADE IN ITALY punto di eccellenza e qualità.

Ho inaugurato il brand con una capsule collection LIMITED EDITION di pendenti che racchiudono un significato di caduta e rinascita, trasformare momenti di vita vissuti in oggetti, simboli, concetti da indossare.

Il brand e le produzioni incarnano concetti e ideali, quali inclusività ed uguaglianza.

L’ideale di un brand che vuole far sentire tutti parte del gruppo, inclusi, unici ed inimitabili nelle nostre meravigliose diversità e spero che il mio cliente si possa rivedere ed indossare ogni mio prodotto seguendo questi ideali.

Ho inaugurato il brand con questa prima collection, chiamata ``No Love``, la prima di una lunga serie di capsule collection, con il desiderio, in un prossimo futuro di ampliare bagaglio e visone artistica con un team lavorativo composto da giovani designer, che creino come me in totale anarchia, seguendo la filosofia ``MIA ARTE, MIE REGOLE``.

Questo è un brand ribelle che colora fuori dagli schemi, senza seguire nessun trend o moda del momento, non propone modelli o tendenze da seguire, solo creare per il piacere di creare.

Un brand sincero, trasparente che veste il proprio modo unico di essere, essere se stessi è la chiave!

Cerchiamo un cliente che si riveda nella nostra filosofia, che non si lasci vestire dalle nostre creazioni, ma che sia lui stesso, con il proprio modo unico di essere, a dare un'anima alle mie creazioni.

La mission del brand è quella di ispirare e lasciarsi ispirare dal proprio mondo interiore e da quello circostante, cercando sempre di non avere una visione artistica limitata ma bensì osservare tutto da diverse prospettive e dimensioni artistiche, senza esser mai condizionato da ciò che può vendere o non vendere.

Perché ho chiamato il mio brand ``Dissociative Identity``?
Il brand incornicia le diverse personalità del singolo, personalità diverse che convivono e coesistono…

Vedo e creo, osservando tutto da molteplici punti di vista e la somma dei mie stati d'animo, del mio gusto estetico, le esperienze vissute hanno dato vita a questo brand.

Le cose che indossiamo, seppur siano solo cose, dicono tanto di noi, sono il linguaggio non verbale con cui comunichiamo all’esterno chi siamo, chi vorremmo essere e chi diventeremo;

E' il modo in cui esponiamo agli altri l’involucro del nostro essere, proprio per questo ci tenevo che i prodotti non fossero solo fini a se stessi ma intrisi di significato, per dare una valenza maggiore all'oggetto che altrimenti rimarrebbe fine a se stesso.